Il saluto di don Mimì Ciavarella alla comunità diocesana

 Dopo oltre vent'anni di svolgimento del servizio di Vicario Vescovile, don Mimì cessa dal suo incarico e saluta la comunità diocesana. Anche noi lo salutiamo e lieti di averlo conosciuto rendiamo grazie al Signore 

 

Al termine del mio servizio di Vicario Generale in questa Chiesa Locale (8 settembre 2000 - 31 agosto 2022), desidero esprimere anzitutto i miei sentimenti di gratitudine, di affetto e di riconoscenza agli Arcivescovi Mons. Francesco Cacucci e Mons. Giuseppe Satriano per la fiducia accordatami lungo questi anni, per l’esperienza diocesana vissuta, condividendo gioie, speranze e preoccupazioni.

La riconoscenza e gratitudine desidero estendere a tutta la comunità diocesana. In questa ventennale esperienza, il mio è stato solo un piccolissimo contributo nel cammino della nostra Chiesa Diocesana, mentre tantissimo è stato quanto ho ricevuto:  dalle comunità parrocchiali, così amorevolmente e affettuosamente vicine ai loro Pastori; dai confratelli presbiteri sia diocesani che religiosi, molto impegnati nell’esercizio del loro ministero; dai diaconi, divenuti con il loro ministero e dedizione corresponsabili in diverse realtà della diocesi; dalle Consacrate e Consacrati, presenza luminosa e orante nella nostra Chiesa; dai Direttori degli Uffici, Collaboratori e Dipendenti di Curia, familiarmente vicini in tutti questi anni, collaborando e accogliendo con pazienza i miei limiti. 

Motivo di grande gioia e di speranza è stato aver incontrato tantissimi fedeli laici sia nelle parrocchie, sia  nelle  aggregazioni e associazioni che con dedizione, semplicità e gratuità, offrono il loro servizio nella condivisione del cammino ecclesiale. Tra i tanti doni ricevuti, di due, in particolare, ringrazio il Signore: la pazienza dell’ascolto e la simpatia ed amicizia di tanti, specie i più semplici.

A tutti porgo le mie scuse per le mille mancanze di amore di cui sono responsabile a motivo dei miei grossi limiti. Spero, fino quando il Signore vorrà, poter continuare ad offrire il mio servizio di presbitero alla Chiesa Locale e a vivere la comunione e l’amicizia sacerdotale. A tutti e a ciascuno, chiedo una particolare preghiera per me, in questo ultimo tratto della mia vita.

Desidero, ora, esprimere l'augurio di buon lavoro ai nuovi collaboratori dell'Arcivescovo: al Vicario Generale, ai Vicari Episcopali e Zonali, ai Delegati e a tutti i Collaboratori Presbiteri, Diaconi, Religiosi e Laici. Assicuro loro il mio sincero sostegno e collaborazione e soprattutto una preghiera costante, affinché il Signore li illumini, li guidi e renda fecondo il loro servizio.

Grazie.

Mons. Domenico Ciavarella