Cenni storici



Completata nel 1912, la Chiesa parrocchiale “Sacro Cuore” apparteneva alla famiglia dei CASSANO; annessa all'istituto Padre Seteria, era utilizzata come Cappella per il Collegio.
Donata alla diocesi di Bari, fu adibita a Parrocchia nel 1937. Nell’ottobre 1983 venne affidata per la prima volta ai “PP. Discepoli”, con regolare convenzione tra la Diocesi di Bari-Bitonto e la Congregazione Religiosa "LA FAMIGLIA DEI DISCEPOLI".
Nel corso degli anni, si sono susseguiti i seguenti Parroci:
1. Pietro Iadarola 1937-1938
2.VitangeloDattoli1938-1940
3.MicheleButtiglione1940 (Aprile-Agosto delegato Vescovo)
4.DomenicoTricarico1940-1942
5.NicolaRaguseo1942 (Agosto-Ottobre) Economo
6.VitoZotti1942-1955
7.RoccoTraversa1955-1960 Amministratore
8.MicheleBattista1960-1965
9.GiovanniPaccione1965-1977
10.MicheleSardone1977-1983
11.SavinoD'Amelio1983-1995
12.FrancescoDi Corleto1995-2006
 13.    Mario          Natalini         2006-2017


Attualmente è parroco Don Carlo Verrecchia, membro della sopracitata “FAMIGLIA DEI DISCEPOLI”.
Don Carlo, attuale parroco della
parrocchia Sacro Cuore
Nell'anno in cui era Parroco Don Vito Zotti fu realizzato il Cinema Parrocchiale, mentre durante il mandato del Parroco Don Giovanni Paccione, la Chiesa fu restaurata e adeguata alle nuove esigenze liturgiche.
Sotto la direzione di Don Savino D'Amelio sono state apportate modifiche consistenti alla struttura interna della Chiesa, rinnovandone anche gli arredi.
Attualmente la struttura parrocchiale è caratterizzata dalla Chiesa intitolata al “Sacro Cuore di Gesù”, dalla Casa Canonica, dal Cine-Teatro, dalla Chiesa della Purificazione o di San Vito Martire e dalla Casa di Riposo “Padre Semeria”.





La Chiesa
La facciata è in tufo pugliese con un portale in pietra a tutto sesto; il portone in legno è decorato con due angeli e su di esso vi è una mezzaluna con un mosaico rappresentante il Sacro Cuore con gigli, opera del Prof. Umberto Colonna. Sul portale si apre una finestra trifora con la facciata terminante a cuspide con due nicchiette e fregi decorativi. In cima vi è una croce in ferro.
L'interno è composto di una sola navata in cui, per ogni lato, vi sono delle arcate; sul lato sinistro dell'arcata centrale che immette nell'abside vi è l'ambone in marmo con la raffigurazione dei simboli degli evangelisti in mosaico.
Mediante due gradini si accede all'abside nel cui catino campeggia l'immagine del Sacro Cuore in mosaico, alcuni angeli, una famiglia e una scena lavorativa; ai lati del mosaico sono presenti delle pitture affrescate rappresentanti Angeli e Santi; al centro dell'abside vi è l'altare, un monoblocco in marmo sormontato su due pilastri di marmo verde; dietro l'altate vi è la sede del Sacerdote, dei ministri e dei ministranti, sormontata dal tabernacolo circolare in ottone, coronato da lamine di ottone, raffiguranti raggi di luce.
Nella parete superiore della navata vi sono 4 finestre bifore i cui infissi sono in alluminio anodizzato e i vetri stampati bianchi. Sulla facciata vi è una vetrata istoriata a fuoco rappresentante l'incontro di Cristo con i due apostoli ad Emmaus. Rialzata in cemento armato, vi è la cantoria.
Le pitture a muro presenti sono: sugli angoli dell'arcata centrale le due pitture raffiguranti S.Pietro e S.Paolo; sui due lati della vetrata centrale sono dipinte due scene: il miracolo della moltiplicazione dei pani e l'episodio della fuga di Elia nel deserto soccorso dall'Angelo.
Sul soffitto, intorno al rosone, sono dipinti i quattro evangelisti e nel Battistero vi è dipinto il battesimo di Gesù. Nella Chiesa, inoltre si possono ammirare le sculture in ferro battuto della Via Crucis, eseguite da Franco Amatulli.
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La Casa Canonica
Si compone su di un piano terra e di un primo piano. Tutti i locali sono adibiti per le opere parrocchiali: due per gli uffici, due per le sale riunioni, la Sacrestia e i restanti per la catechesi e le altre attività parrocchiali.
Il Cine-Teatro "Sacro Cuore"
Costruzione rettangolare con platea, galleria e un palco in struttura lignea con due scale in ferro per accedere al sottopalco. Complessivamente ospita 270 posti a sedere. L'ingresso è indipendente dalle altre strutture parrocchiali.
Attualmente l'attività prevalente è quella teatrale, in quanto quella cinematografica è terminata nel 2005
La Chiesa della Purificazione o di San Vito
L'erezione canonica di questa chiesa avvenne nel 1959. Il 25 maggio 1962 venne inaugurato il complesso  dall'arcivescovo Nicodemo di Bari.
La facciata è a cuspide; il portale è a tutto sesto, in pietra, sormontato da un rosone e da decorazioni sulla parte alta della facciata. L'aula è a forma rettangolare con due altari laterali e due nicchie. La cupola, a forma ottagonale, è nella prima parte della Chiesa. Al di sopra dell'altare principale vi è una pala grande raffigurante la Presentazione di Gesù al Tempio in cartapesta, ad altorilievo. Un piccolo coro ligneo circonda l'altare. Sull'altare di sinistra è presente la statua processionale di San Vito (in cartapesta) segno tangibile della presenza, fino agli anni sessanta, della Confraternita di San Vito che aveva sede in questa chiesa. La campana che sostituiva quella attuale sul campanile fu portata su quello della Chiesa Sacro Cuore a completamento dell'impianto sonoro.
La Casa di Riposo "Padre Semeria"
Ampia struttura sviluppata su tre piani adibita a casa di riposo per anziani. Ospita l'ufficio del Parroco, una cappella a singola navata e gli alloggi dei sacerdoti e delle suore. All'interno della struttura sono presenti due giardini, nei quali l'immagine sacra della "Madonna con bambino" e del "Sacro Cuore di Gesù" catturano l'attenzione.

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